Monday, November 13, 2006
I'm leaving, I am a traveller after all...
I sensed this trip wouldn't last as much as I had planned it from the start.
I sense things, people who know me personally know this, I sense many things...
Come raccontavo prima la noia ha avuto il sopravvento, i giorni di pioggia sono finiti -quasi quindici giorni senza interruzione di acqua e freddo eccezionali, una cosa che non capitava da anni mi dicono...- ma ho deciso comunque di andarmene, la Siria non fa per me, e' un paese malato, e per me debole di nervi, non puo' essere certo consigliabile prolungare una permanenza da turista.
Tutto qui viene lasciato cadere a pezzi, qualsiasi iniziativa di spirito individuale viene evidentemente scoraggiata, quando non addirittura ostacolata o repressa, e comunque per realizzarsi, deve sempre essere oltrepassato il muro della burocrazia... a suon di mazzette...
(Persino per ottenere il mio permesso di soggiorno, non e' il caso di diventare clandestino in Siria, settimana scorsa, ho capito che dovevo allungare qualche lira siriana sopra il banco, per evitare di passare un inferno di giorni dentro all'ufficio passaporti immezzo a iracheni, russi e altri profughi di nazionalita' che non ho saputo individuare. Non ce ne sono volute molte, il corrispondente di qualche euro e l'ufficiale di polizia preposto e' diventato gentilissimo, ha persino spiccicato qualche parola di inglese e ha messo la mia pratica on top of all the others, dal capitano o da non so chi che doveva firmare i quattro moduli da me riempiti in originale, con quattro foto e quattro firme, ho superato tutti nella fila, ma per i malcapitati questo era assolutamente normale, io sono un privilegiato quindi nessuno ha battuto becco, e loro stessi potendolo fare avrebbero fatto lo stesso..., cosi' ho provato pure l'ebbrezza di corrompere un pubblico ufficiale con poco meno di due euro...)
Il regime militare vigente si e' insediato oltre trent'anni fa, tramandandosi di padre in figlio, una minoranza sciita alawita continua a far passare la voglia di vivere a milioni di persone. Nel 1982 alcuni cercarono di ribellarsi, alzarono la voce, venticinquemila vennero fatti fuori, e a tutt'oggi carceri sotterranee dedite a pratiche di tortura godono di ottima salute, il servizio di polizia, non tanto segreta, e' capillare e l'uomo del mukhabbarat ho imparato a riconoscerlo anch'io da lontano: viaggia su jipponi o altri macchinoni di grossa cilindrata e porta baffoni e occhialoni scuri, una macchietta da film, poi ci sono altri uomini piu' discreti, dai quali comunque bisogna guardarsi. Pare che ogni conversazione telefonica, e-mail o chat siano controllate, not very encouraging ...hugh...!
Sono stanco anche di tutte le bandiere di Hezbollah, e dei ritratti con la faccia furbacchiona del loro grassoccio condottiero, appiccicate su quasi ogni vetrina di negozio, insieme a quelle ovviamente di Bashar e del suo paparino Hafez. Vedere nel vecchio quartiere ebraico tutte 'ste bandiere giallo e verde mi ha fatto vomitare, e come si fanno la bocca che in Siria gli ebrei li avrebbero lasciati tranquillamente vivere, sono loro che hanno liberamente deciso di andarsene...
E' comunque interessante notare come allo stato attuale, la pratica della religione islamica calzi a pennello con regimi militari dittatoriali, una giusta dose di lavaggio del cervello garantita, una buona dose di norme repressive in nome di valori morali ormai andati persi nell'Occidente dei cani infedeli adoratori della sozza croce, e tanta tanta ignoranza. In fondo costrignedo le persone a credere che in casa propria e' sufficiente avere un unico libro, quran karim, che solitamente non sanno neppure leggere, si fa presto a renderli dei subjecti.
Scusate per lo sfogo, forse la fallaci si e' impossessata temporaneamente delle mie facolta', ma mi ci voleva proprio!
Prossimamente vi raccontero' (se riusciro' ad accedere al sito), sempre per esperienza vissuta, del velo fatto indossare a una ragazzina di undici anni che ne avrebbe fatto volentieri a meno, ma suo padre (uno che di notte va poi a battere nei parchi per succhiare uccelli circoncisi) cosi' ha voluto: perche' l'onore di famiglia va salvaguardato e poi siccome fra qualche anno dovra' venderla: "il velo fatto indossare da subito ne fara' aumentare il prezzo" (parole sue).
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3 comments:
"il velo fatto indossare da subito ne fara' aumentare il prezzo"... ma siamo sicuri che quella velata parlasse della figlia? ;-) Baci
sto male ! ma sei sicuro di essere al riparo dal rischio di prenderle ! facci sapere che cosa intendi fare
piu' che prenderle mi farebbero direttamente fuori..., ma ormai sono al sicuro so don't worry, see you soon.
ma si', la velata di figlie ne ha tre!
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