The world may be known Without leaving the house;
The Sky may be seen Apart from the windows.
The further you go, The less you will know.

Tuesday, November 14, 2006

pensieri estemporanei...

in siria le uova di gallina si comprano solitamente trenta a trenta, si contratta ovviamente il prezzo che varia dalla mattina alla sera dello stesso giorno, perche' come il pane anche le galline devono fare almeno due infornate al di'. altro particolare e' che le uova, di colore sempre bianco, sono spesso macchiate dal sangue di culo di gallina. che nel mondo arabo non esista il concetto di individuo cosi' come noi lo conosciamo, e' cosa risaputa e neppure il concetto di privacy esiste se e' per quello... quando una affettuosissima bambina di sei anni ti entra in bagno senza bussare alla porta perche' a tutti i costi ti vuole dare un bacino e ti trova li' con il batacchio di fuori..., voi questo come lo chiamate? tutti gli sheikh con i quali ho avuto il piacere di intrattenermi erano grassi e palesemente cule. a me hanno sempre fatto ricordare i frati nostrani. in siria di cule artsy fartsy ce ne sono pochissime, per lo piu' si tratta di omozozzuali che battono nei parchi a tenebre calate, e fanno qualcosa in cessi e latrine maleodorantissime, spesso sono sposati e hanno figli. le altre cule che cercano di mantenere una facciata da maschie sono le venditrici di stoffe nel suq, ma perdono il contegno molto rapidamente, almeno con me in molti casi lo hanno perso dopo pochi minuti, implorandomi di seguirli nei loro retorbottega, cosa che ovviamente non ho fatto. a loro agio di cule ci sono solo gli sheikh, uno dei quali, era un giovedi' sera, ha fatto arrivare nel suo studio un barbiere (cula anche lui) e si e' fatto fare barba e capelli a domicilio continuando a conversare con me come se nulla fosse, solo dopo mi ha detto: "tutti i giovedi' sera mi faccio bello per la predica del venerdi'...!" del velo vi parlo la prossima volta che ora sono stanco. chi sa dove cercarle puo' vedere le foto che ho fatto e ho avuto l'accortezza di conservare nella memoria della macchina fotografica ... perche' le oltre cento che avevo salvato sulla flash card sono andate sputtanate. la mia flash card sospetto sia stata sabotata nell'internet centre dove ero uso andare, si devono essere salvati anche tutti i dati che ci tenevo dentro, roba personale, di lavoro, foto varie e file di musica israeliana! erano dei veri e proprii control freak in quell'internet cafe', il mouse del mio computer spesso si muoveva da solo sullo schermo... erano loro che si stavano facendo i c... miei!

3 comments:

miss brodie said...

"cosa che ovviamente non ho fatto". mi sfugge il senso dell'ovviamente.

Anonymous said...

well, you know i don't give it away "that" easily... i always need at least a bit of romance!

Anonymous said...

hey, lonesome traveller! where are you? we haven't heard from you in a while... ;-)